Palomonte la XXII Manifestazione della Civiltà Contadina

La Manifestazione della Civiltà Contadina, che si tiene a Palomonte in Loc. Piano Martino, organizzata dalla Pro Loco, è giunta alla sua XXII edizione ed è diventata ormai un riferimento dell'offerta turistica del territorio e vanta i patrocinii del Comune di Palomonte, dell'UNPLI, della Regione Campania, dell'EPT Salerno, dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno. Questa edizione 2018, dedicata come sempre al recupero delle tradizioni popolari locali, si presenta particolarmente ricca di proposte per trascorrere, in serenità, alcune serate in piacevole compagnia all'aria aperta, in un territorio incontaminato con buona musica, curiosità, degustazioni di ricette della tradizione contadina, vino genuino. Per meglio comprendere il variegato programma degli appuntamenti, abbiamo incontrato il dinamico Angelo Parisi, Presidente della Pro Loco di Palomonte, per meglio illustrare l'evento.

Angelo Parisi, presidente della Pro Loco di Palomonte, siamo giunti alla 22° edizione della Festa della Civiltà Contadina…
“Portiamo avanti questa manifestazione da 22 anni con continuità, perseguendo la finalità con cui è nata che è quella di valorizzare il territorio, i prodotti tipici locali, il recupero delle tradizioni della civiltà contadina che portava ad avere rispetto e tutela per il territorio”.

Qual è il programma di massima della manifestazione?
“Partiamo venerdì 27 con l’apertura degli stand e l’accoglienza, con la serata di musica popolare locale. Nel pomeriggio di sabato 28, ci saranno momenti di vita contadina tra cui la tradizionale trebbiatura con i buoi, lo spettacolo equestre, musica popolare locale con la “Simpatik Band” e l’esibizione dei piccoli del Gruppo Folklorico Gregoriano, intervallato da un particolare monologo sulla cultura e le tradizioni della civiltà contadina, affidato alla Prof.ssa Maria Rosaria Pagnani. Domenica 29, in mattinata, un momento di preghiera con la Santa Messa officiata da S.E. Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo Metropolita e Primate della Diocesi di Salerno Campagna-Acerno, alle 15, momenti di vita contadina, alle 18, partirà la seconda edizione del Palio delle Contrade, gara di giochi antichi che vedrà contrapposti i giovani di 7 contrade di Palomonte, ogni una con un nome legato al tema della manifestazione, a conclusione della serata di domenica “Nicola Casale Music Show”. La serata del lunedì 30 è dedicata alla tradizione musicale popolare con la “Festa dell’Organetto” curata da Riccardo Garippo. A chiusura della manifestazione, martedì 31, l’allegra esibizione di “Silvestro Folk” e la sua band che riserveranno particolari sorprese e nel corso della serata sarà dedicato uno spazio alla premiazione “Spiga d’Oro” che verrà assegnata a 3 illustri palomontesi che danno lustro al territorio con le loro importanti attività. Nel corso delle serata sarà possibile degustare le ottime tipicità eno-gastronomiche locali, con prodotti genuini, rigorosamente a km 0”.

Con questa manifestazione si tende a valorizzare la vita e lo spirito contadino nel rispetto della natura del territorio col recupero delle tradizioni. Mi può anticipare quello che ci siamo detti fuori intervista?
“Voglio qui anticipare un progetto che noi della Pro Loco vogliamo portare avanti. Quello di istituire a Palomonte un Museo della Civiltà e delle Tradizioni Contadine in cui possano confluire non solo l’esposizione degli attrezzi di lavoro, ma anche i costumi tradizionali, i monili e tutto quello che è legato a questo mondo. L’attenzione verrà posta a quello che è stato tramandato oralmente, quali poesie, canzoni popolari, aneddoti e non per ultimo il recupero della lingua dialettale”.

© Quintino Di Vona

© Quintino Di Vona tutti i diritti riservati.